lunedì 8 ottobre 2012

Una poesia per ricordare le notti di fine agosto

Mirella ci scrive per ricordare con noi le notti di fine agosto.

Notte di fine agosto

 L’aria ferma, calda,
non si muove foglia,
nel buio, in lontananza,
le luci tremano,
risentono del calore del giorno.
Qua e la alcuni grilli cantano,
ognuno a modo suo.

Timidamente si muove una foglia,
rabbrividisce alla prima brezza,
prima a poco a poco, poi sempre più.

In cielo, anche le stelle, sembrano
gioire di quella brezza, loro così lontane
ed invece più vicine di quanto crediamo.

Nell’infinito non è necessario toccare,
per sentire la vicinanza,
basta ascoltare il cuore: palpita, vibra,
ed ecco che anche le stelle sono li…….
………….qui, vicino a noi in questa
“ notte di fine agosto”.
 
 
 
 
 

 

 

 

 

 

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