I colori della crescita
I colori
dell’infanzia
Ricordo quando ero bambino e il
mondo mi sembrava come un grande parco giochi. Giocavo con mio fratello e con
gli amici e a ripensarci tutto sembrava avere colori più intensi e meno
sporchi, come se l’aria fosse più rarefatta e leggera e permetteva ai colori di
essere più accesi. Ricordo tanti colori, a parte il nero.
I colori
della vita adulta
Ho sempre avuto, da che mi
ricordo, la passione per il cinema. Il fatto che in un film le cose vanno
sempre come devono andare e tutto è predisposto per tale fine ha un grande
fascino su di me e la mia speranza, fin da quando ero bambino, era che anche la
vita potesse essere così. Sfortunatamente, ma anche fortunatamente, non è così
e numerose sono le esperienze che in questo periodo mi hanno fatto prendere
coscienza della realtà. Eppure continuo a proiettare luce verde sulle
situazioni che si presentano nella lente del mio obiettivo.
I colori
del presente
Paradossalmente essere detenuto
in un carcere che offre alla vista solo il grigio sporco del cemento armato in
un orizzonte ristretto rende, per contrasto, tutti gli altri colori più vivaci
e necessari. Guardo dalla finestra il mondo esterno, il mondo libero al di là
delle sbarre e di queste mura, a solo pochi passi, e gli alberi sembrano più
rigogliosi e verdi e il cielo più azzurro di quanto non lo siano mai stati. Il
desiderio di libertà mi ha donato e dotato (se non altro) di una nuova prospettiva
di vedere la vita e capire il giusto valore anche delle cose più piccole a cui
prima non attribuivo il giusto valore
I colori
del futuro
Vorrei poter vedere la luce alla
fine di questo tunnel. Ci sono tante domande a cui non so dare risposta, e non
parlo solo di quando potrò di nuovo essere libero. Tante cose sono cambiate a
causa di questa situazione e sono consapevole che quando uscirò poche cose
saranno come prima. Ma penso anche che sarà come una rinascita, come una fenice
che risorge dalle ceneri e come tale lascerà dietro di me la terra bruciata per
alzarmi in volo nel mondo azzurro e avere un quadro più ampio sulle possibilità
e le strade che dovrò/potrò percorrere.
L.
(Il testo é stato presentato nel libretto 'Parole in Libertà' dell'associazione AVoC, maggio 2011)
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