martedì 12 giugno 2012

Voci dal carcere


Oggetti della memoria



A casa nostra la radio di mio padre è un oggetto molto prezioso e importante soprattutto per mio padre visto che appartiene al tempo dell’occupazione francese e a lui lo ha lasciato suo padre quando è morto e l’origine era di suo nonno. Questa radio, tanto tempo fa valeva  più di un computer e anche adesso può valere di più perché è un oggetto antico e non ce ne sono più.

Scherzo sempre con mio padre chiedendo di buttare via questa radio ,”Sembra una scatola da scarpe!’  

Lui rispondeva, ‘Ti butto via te, ma la mia scatola no.’

Si occupa sempre della sua radio. La pulisce di mattina e di sera, l’accarezza come un diamante e per quello io e i miei fratelli la chiamiamo ‘il Ferrari di mio padre.’

Però anche per noi è un oggetto che appartiene alla nostra famiglia da secoli fa e sappiamo tutti il suo valore e quanto è preziosa.

K.G.

(Pubblicato nel fascicolo AVoC  'Liberarsi con le parole')

Nessun commento:

Posta un commento