bagnato di pioggia che non è.
Un lampo improvviso dissolve quel grigio
il “sole” prima incerto poi forte.
un velo di ovatta si alza, li copre,
al disopra le cime degli alberi
gioiscono ai raggi del sole.
Il cielo, prima grigio, diventa azzurro,
azzurro come solo il cielo di settembre può esserlo.
Il giorno avanza, placa quei fremiti,
non vuole perdere la stagione che sta passando,
Ma le foglie lo sanno, arrossiscono,
si fanno belle con sgargianti colori,
rossi, gialli, marroni, dopo il marrone ………..
il
vuoto
Cadranno su quei campi ……………
Mirella
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