"UNA
STORIA MALEDETTAMENTE MA LE DETTA"
LA
REALTA' O LA SI GUARDA INFACCIA O SI STA IN UNA BOLLA IRREALE PER SEMPRE.
Questa è la vera
storia di M. T. 35 anni di Milano ex Detenuta nella Casa Circondariale di
V.,trovata in possesso di una borsa, contenente un po’
di ferraglia:due o tre pistole,2 fucili e delle munizioni ad uso improprio di
rapine.
Altezza mt 1,80,occhi
marroni,peso 85 kg.,capelli castani......abbronzata,con la sua inseparabile
papalina bianca di cotone.
1°CAPITOLO
Sono la Bresciana
testimone di questo racconto.
Nel maggio del 1996 anch'io
"reclusa" nello stesso luogo per spaccio di 5 grammi di
eroina,condannata a 1 anno e 4 mesi, all'epoca tossicodipendente-30 anni- di Brescia.
Il tormentone di
quell'anno era la canzone ultima di Freddy Mercury "Radio
GaGa",mentre il tormentone di M. T. era:"Voglio andare al processo
abbronzata e con la mia papalina di cotone bianca."Non è mai stata una
detenuta nè violenta,nè rissosa;ma la sua mole creava un pò di timore per chi
non la conosceva.
M. T. aveva la brutta
abitudine di respirare il gas,del fornellino pic nic che ogni detenuta aveva.
Eravamo all'epoca in
60 detenute suddivise su due piani, la maggior parte tossiche-alcoliste, il massimo
delle pene erano da 5 a 6 anni.
Le celle erano aperte
dalle8.30 alle 19.30 e due stanze ai
lati della "sezione"adibite per la socialità,fono,frigo,stenditoio
ecc. Mai ci furono baruffe o pregiudizi tra di noi!
Naturalmente non
tutti i giorni,erano i nostri umori,sereni,ma avevamo adottato l'esprimere il
proprio stato d'animo all'altra,in modo da evitare parole in più. I
pettegolezzi no; non erano insiti in noi. Solo esisteva il discorso che se Una
non apprezzava l'Altra, la conclusione era di non parlarsi,non considerarsi. Fine.IO
parlavo con tutte invece.
Ma ritorniamo a
Tatone che è la mia più gran ragione di questo racconto. Male detta mente Maledetto.
La famosa bomboletta
del gas,si diventerà famosa!,che IO,Lei ed un'altra detenuta di 26 anni,usavamo
"maldestramente". Il procedimento era semplice,le conseguenze erano
catastrofiche..............Aspirando con la bocca il gas,le conseguenze erano
ekstasy, musica tecno e poi e poi un finale di uno svenimento psicofisico.
Dal Paradiso –al-Purgatorio-all'Inferno
era ogni boccata. La prima sensazione era quella di un'enorme risata in comune AH!AH!AH!. In seguito le orecchie,il
suono delle sbarre di ferro rimbombava così:BOM!BOM!BOM! BANG!BAANG! UAU! UAU!
UAAAAU! ed infine lo svenimento che a turno avevamo. Due (le più esperte)
aiutavano l'altra a riprendersi, IO ero la più dispersa ,inesperta,fragile ed
ignorante.
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