martedì 28 maggio 2013

Autoritratto

Penelope ci manda il suo AUTORITRATTO (in metafore)

  • Un albero frondoso e alto, si flette col vento , perde qualche foglia, piange un po' di resina ma resta in piedi,è verde e fa ombra.

  • Un pandoro morbido, con lo zucchero a velo ma senza panna e farciture stucchevoli.

  • Un libro con le pagine sgualcite, un po' macchiate di caffè e cioccolato.

  • Un mare pulito, con le onde fresche e schiumose che si rincorrono, non troppo alte.

  • Una canzone melodica, arrabbiata e dolente.

  • Un cielo notturno blu, con uno spicchio di luna.

  • Un ritratto di Modigliani, donne dal collo lungo ed occhi scavati.

  • Un gatto che si stira, poi si stende al sole.

  • Una gonna lunga colorata che ondeggia.

  • Un braccialetto d'argento che tintinna dolcemente.

  • Un cactus con molte spine, isolato.

  • Un paguro nella sua conchiglia, in riva al mare.

  • Una pizza pomodoro mozzarella e basilico, con la pasta alta e croccante come la fanno a Napoli.

  • Un ulivo solitario in un campo del nostro sud, circondato dal suo bravo muretto a secco.

  • Una tarantella, una pizzica , un tango.

  • Una melodia improvvisata, pianoforte e fisarmonica.

  • Una petalo che galleggia sull'acqua, trasportato dalla corrente.


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