Qualche pensiero da Clarice Lispector, "La scoperta del mondo"
Se io fossi
io
Provate anche voi: se voi foste voi, come sareste, e cosa fareste?
Per
prima cosa si prova un senso di disagio: la menzogna in cui ci
eravamo
accomodati si è leggermente spostata dal posto in cui si era
accomodata. Tuttavia mi è già capitato di leggere la biografia di persone
che all'improvviso diventavano se stesse e cambiavano completamente vita.
Credo che se io fossi realmente io, gli amici per strada non mi
saluterebbero nemmeno, perché persino la mia fisionomia sarebbe cambiata.
Come? Non lo so. Metà delle cose che farei
se fossi io non le posso dire.
Credo, ad esempio, che per un qualche
motivo finirei in galera. E se io
fossi io darei via tutto ciò che mi
appartiene, affiderei il mio futuro
al futuro. "Se io fossi io" sembra
costituire il nostro più grande
pericolo di vivere, sembra l'entrata nuova
nell'ignoto. Allo stesso tempo
sospetto che, passata la cosiddetta sbornia per la festa
improvvisa, proveremmo finalmente l'esperienza del mondo.
Ditemi, miei quattro lettori, se voi foste voi, chi sareste?
Io ci sto pensando.
ASPETTO RISPOSTE!!
Luisa