Emily Dickinson: 'Il passato'

Il passato

E’ una curiosa creatura il passato

 

Ed a guardarlo in viso

 

Si può approdare all’estasi

 

O alla disperazione.

 

Se qualcuno l’incontra disarmato,

 

Presto, gli grido, fuggi!

 

Quelle sue munizioni arrugginite

 

Possono ancora uccidere!

Emily Dickinson

Le parole dell'infanzia

Da Leonora Cupane, che conduce laboratori di poesia

 

 

 

 

 

Nell’infanzia,

 

 

 

 

le parole sono vive, piene, ricche, perché portano tutte traccia delle percezioni sensoriali forti del bambino, portano traccia del tatto, del colore, dell’odorato, del suono, di tutte le esperienze; la lingua del bambino è una lingua della domenica, cioè una festa.

 

Walter Benjamin, Charlottenburg, 15 luglio 1892 – Portbou, 26 settembre 1940) è stato un filosofo, scrittore, critico letterario e traduttore tedesco.

 

 
 

 

Per chi ha un cane

Sulla poesia

“La parola in poesia porta il volto di chiunque,

dando a quel chiunque un volto

nel quale riconoscersi e nel quale depositarsi

come un cristallo di respiro vero.

La poesia è come una stretta di mano.

È il nostro passaggio nel mondo.”

 

Stefano Raimondi

 

 

Antonio Tabucchi

Per cominciare a capire chi siamo, dobbiamo raccontarci

Parla un filosofo

Martin Mordechai Buber (Vienna, 8 febbraio 1878 – Gerusalemme, 13 giugno 1965) filosofo, teologo e pedagogista austriaco naturalizzato israeliano.

"Io divento io dicendo tu"

Voci dal carcere

 

 

La ragazza dal cappello rosso

da un quadro di Vermeer

 

Viso tondo, sguardo profondo diretto a chi sta disegnando.

Il suo  volto: occhi molto espressivi.

Sembra che dica, “Sbrigati che ho fretta.”

I capelli tirati all'indietro, una mantellina blu e un cappello rosso. Pronta per uscire da quell'ambiente.

Ripercorrendo il viso lo noto pulito,  un delicato rosa sulle guance e un rossetto rosso lucido. Gli occhi senza trucco, intensi.

E se li guardi intensamente ti parlano dentro e ti dicono, “Sono sola.”

 S.G.